Ricco di sapori e molto nutriente, particolarità di questo primo piatto è il sugo, ottenuto dalla cottura all’unisono di tipi di carne, che restano sul fuoco per almeno sei ore.
La ricetta, che la trattoria Dal Pagano prepara dal 1987, è quella “codificata” negli anni Settanta dallo chef dell’Hotel Vittoria di Palombaro sulla scorta dei racconti della tradizione orale, che utilizzò rimanenze di carne conservate in frigo e conserva di pomodoro fatta in casa. Ingredienti di un sugo ricco con cui veniva la pasta tirata a mano e tagliata “a vrache di mulo”, con l’aggiunta di funghi trifolati e panna (due ingredienti che proprio negli anni Settanta fanno il loro ingresso sul panorama gastronomico italiano). La ricetta ben presto uscì dalle cucine dell’hotel per essere riproposta in tutte le case di Palombaro.